Castelvecchio e i Laghetti di Fié
Itinerario:
Da Castelrotto (1060 metri) proseguiamo costantemente sul sentiero numero 6 attraverso i verdi prati in direzione sud verso S. Valentino (ca. 1175 metri), con la sua romantica chiesetta. In seguito continuiamo attraverso i masi verso Bagni di Razzes (1212 metri), superiamo il fiume e proseguiamo sul sentiero numero 3B in direzione ovest fino al Castello Castelvecchio (1201 metri), che si erge su un’imponente sporgenza rocciosa sotto la Punta Santner. In questa residenza visse Oswald von Wolkenstein, dopo aver conquistato la proprietà in una sanguinosa e lunga faida. Nessuno si permise più di criticare il suo possedimento, solo Anna Hausmannin continuò a rifiutare tale fatto; ella però aveva già ammagliato Oswald con la sua bellezza e dunque non dovette temere ripercussioni. Oswald von Wolkenstein in gioventù visitò l’Europa in lungo e in largo, partecipò alle crociate e al suo ritorno fu molto apprezzato per le lingue che aveva imparato, facendolo diventare uno stimato diplomatico. Gli ultimi anni della sua vita li trascorse al Castello di Castelvecchio. Nel 1445 Oswald morì. – Da Castelvecchio ci incamminiamo verso il Rudere di Salego. Da qui prendiamo il sentiero numero 2 che ci porta, dopo una lunga attraversata nel bosco, fino al Laghetto di Fié (1036 metri; qui ci sono due alberghi), l’antico laghetto di pesca dei signori di Fié; oggi questo luogo è una famosa meta escursionistica. Dopo una breve discesa arriviamo alla fermata dell’autobus di S. Costantino (905 metri).